Sbiancare i denti: cosa dovresti sapere

L’aspetto dei denti è diventato un elemento importante nella società moderna, dove l’estetica gioca un ruolo sempre più rilevante nella vita quotidiana. La percezione della bellezza del sorriso e dei denti bianchi e luminosi è diventata un criterio importante per la valutazione dell’immagine di una persona.

In questo contesto, sbiancare i denti, il processo di rimuovere le macchie superficiali sui denti e di schiarirne il colore, è diventata un’attività comune di molti studi dentistici. Questo trattamento può essere effettuato sia presso un professionista che addirittura a casa, utilizzando prodotti specifici di cui, comunque, invitiamo a fare buon uso e a prestare attenzione alla loro provenienza.

Le statistiche dimostrano che sempre più persone sono preoccupate dell’estetica del proprio sorriso e desiderano migliorare l’aspetto dei loro denti. Infatti, un sorriso luminoso e bianco è considerato un segno di salute, igiene e bellezza ed è spesso associato a una maggiore fiducia in se stessi e a una migliore qualità della vita.

In Dental Family, offriamo il servizio di sbiancamento dentale e odontoiatria estetica, ideale per tutti coloro che vogliono ritrovare la bellezza del proprio sorriso e la fiducia in se stessi. Ma in cosa consiste lo sbiancamento dei denti? Come si effettua? Prosegui nella lettura e scopri di più.

Perché i denti ingialliscono?

Prima di parlare di sbiancamento dei denti, è bene conoscere meglio le cause dell’ingiallimento, in modo da prevenirlo e fare molta meno fatica per ripristinare il colore naturale dello smalto.

Una delle principali è l’invecchiamento, che porta alla progressiva usura dello smalto e all’esposizione della dentina sottostante, che ha una tonalità giallastra. Quindi, andando avanti con l’età, è normale ritrovarsi i denti un po’ più scuri.

Poi, ci sono alcune abitudini che cambiano permanentemente il colore dello smalto sui denti:

  • il consumo eccessivo di caffè, tè, vino rosso e cibi altamente pigmentati come le bacche
  • il fumo di sigaretta e la masticazione del tabacco, a causa della nicotina e delle sostanze chimiche contenute nei prodotti
  • la mancanza di igiene orale adeguata può portare alla formazione di placca batterica e tartaro sui denti, che possono dare un aspetto giallastro e opaco alla superficie dentale.

Se fai una di queste cose e non sei soddisfatto dell’aspetto dei tuoi denti, è bene smettere immediatamente, oppure provare qualche rimedio naturale per provare a recuperare un po’ l’aspetto naturale dello smalto.

Uno dei metodi più popolari per sbiancare i denti in modo naturale è quello di mescolare bicarbonato di sodio con acqua e utilizzare il composto come dentifricio. Questo può funzionare per sbiancare i denti, ma l’abrasività del bicarbonato di sodio potrebbe causare danni allo smalto se usato troppo spesso.

Un altro rimedio casalingo per sbiancare i denti è quello di strofinare la superficie dei denti con succo di limone o aceto di mele. Tuttavia, questi acidi possono erodere lo smalto dei denti se utilizzati in modo eccessivo o per periodi prolungati. Un ingrediente naturale che offre da subito un aspetto più bianco ai denti e non ha controindicazioni è invece il carbone vegetale, ma i suoi effetti non sono a lungo termine.

Il consiglio è quindi quello di rivolgersi a un professionista e procedere con lo sbiancamento dentale. Ecco quindi come funziona e cosa aspettarsi dal trattamento.

Cosa vuol dire esattamente sbiancare i denti e come funziona la procedura

Il processo di sbiancamento dentale è una procedura che utilizza prodotti chimici per rimuovere le macchie superficiali sui denti e migliorarne l’aspetto. I principali ingredienti utilizzati nei prodotti per lo sbiancamento dentale sono il perossido di idrogeno e il perossido di carbamide, che agiscono da agenti sbiancanti.

Una seduta dal dentista per lo sbiancamento dei denti è generalmente un processo abbastanza semplice. Innanzitutto, il dentista esaminerà i tuoi denti per assicurarsi che siano sani e adatti per lo sbiancamento. Di solito vengono scattate delle foto o misurato il grado di ingiallimento dei denti, in modo da capire quanto li vuoi rendere bianchi e come intervenire per ottenere un risultato soddisfacente.

Il dentista ti applicherà poi un gel sbiancante sui denti. In alcuni casi, il dentista utilizzerà una lampada a LED per attivare il gel e accelerare il processo di sbiancamento.

Durante il trattamento, il dentista ti chiederà di rimanere seduto con il gel sui denti per circa 15-30 minuti. Questa procedura può essere ripetuta diverse volte durante la seduta a seconda del grado di sbiancamento desiderato e della sensibilità dei tuoi denti.

Alla fine del trattamento, il dentista rimuoverà il gel e ti mostrerà i risultati. Potresti notare un cambiamento immediato nella tonalità dei tuoi denti, ma i risultati finali potrebbero richiedere diverse sedute.

Riguardo all’efficacia del trattamento, lo sbiancamento dentale professionale è un metodo sicuro ed efficace per migliorare l’aspetto dei denti. I risultati ottenuti sono visibili immediatamente dopo il trattamento e possono durare da sei mesi a due anni, a seconda dello stile di vita del paziente. Ovviamente, se è un accanito fumatore, dopo pochi mesi lo smalto tenderà nuovamente al giallo.

Vieni a scoprire il nostro trattamento di sbiancamento dentale in Dental Family, centro odontoiatrico a Fabriano.

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Visita odontoiatrica: in cosa consiste e quando farla

Non a tutti piace andare dal dentista. C’è chi si reca in uno studio odontoiatrico solo quando ne ha particolarmente bisogno e non per prevenzione. Queste persone non sanno che le patologie dentali, se trascurate, possono portare ad altri problemi, alla digestione, per esempio.

Inoltre, secondo recenti studi, le patologie dentali possono diffondere batteri nel sangue e in tutto il corpo, portando a problematiche ben più gravi o fatali.

La visita odontoiatrica rappresenta un aspetto fondamentale per la salute dei denti e della bocca. Molte persone, tuttavia, sottovalutano l’importanza di effettuare regolarmente una visita, rischiando così di far peggiorare la propria condizione fino a doversi sottoporre a interventi più pesanti, dolorosi e costosi.

In questo articolo esploreremo in dettaglio cos’è la visita odontoiatrica, quando farla e come prepararsi al meglio per sfruttare al massimo i benefici di questa pratica. Speriamo così di farti passare la paura del dentista e di abbracciare uno stile di vita sano per la tua bocca.

In cosa consiste la visita odontoiatrica

Durante una visita odontoiatrica, l’odontoiatra esamina la bocca, i denti e le gengive del paziente alla ricerca di eventuali problemi. In particolare, il dentista controlla la presenza di carie, di placca e di tartaro, di infiammazioni gengivali o parodontali, la corretta occlusione e l’allineamento dei denti.

Durante la visita, l’odontoiatra potrebbe anche effettuare una serie di esami, come l’imaging radiografico, per controllare che non vi siano problemi a livello osseo. Se si tratta di una semplice visita di routine, di solito, l’odontoiatra si limita a guardare i denti e le gengive del paziente, senza particolari tecniche invasive.

Quindi, non c’è da temere nulla e non serve neanche sottoporsi a una specifica preparazione. Ricorda, però, di lavarti in modo molto approfondito i denti prima di recarti in studio! Se non hai tempo, porta con te il tuo spazzolino e una bottiglietta di collutorio e utilizza il bagno dello studio medico.

Ulteriori interventi

Dopo aver effettuato un’anamnesi e un esame visivo della bocca del paziente, il dentista potrebbe richiedere l’intervento di un igienista dentale. Quest’ultimo potrebbe effettuare una pulizia dentale per rimuovere il tartaro e la placca, ma anche per vedere meglio l’eventuale presenza di carie o problemi gengivali.

Non solo: in base ai risultati dell’esame, il dentista potrebbe pianificare eventuali interventi terapeutici, come l’estrazione di un dente, il ripristino di una carie o l’applicazione di protesi dentarie.

In caso di cattivo allineamento dei denti e scorretta occlusione, è possibile che il paziente soffra di malocclusioni, bruxismo o disturbi dell’ATM. Anche in queste condizioni, il dentista potrebbe richiedere l’applicazione di un bite o l’intervento sulla mandibola.

Quando andare dal dentista per una visita di controllo?

In generale, è consigliato sottoporsi a una visita odontoiatrica almeno una volta all’anno, anche in assenza di sintomi o fastidi evidenti. Tuttavia, la frequenza delle visite dipende dalle esigenze e dalle condizioni specifiche di ogni paziente.

In alcuni casi, ad esempio, potrebbe essere necessario effettuare visite più frequenti a causa di fattori come la presenza di patologie pregresse, l’utilizzo di protesi dentarie o l’assunzione di farmaci che possono influire sulla salute dei denti.

In ogni caso, è importante seguire le indicazioni del proprio dentista per stabilire la frequenza ideale delle visite odontoiatriche. In generale, tuttavia, è sempre meglio prevenire piuttosto che curare, e sottoporsi a una visita odontoiatrica regolare è il modo migliore per mantenere la salute dei denti e della bocca nel lungo periodo.

Cosa fare dopo la visita odontoiatrica

Una volta terminata la visita odontoiatrica, ti renderai conto di quanto possa fare bene alla tua salute dentale e al tuo portafoglio. Tuttavia, non dovrai dimenticare alcune buone abitudini che sicuramente il tuo odontoiatra ti indicherà.

  1. Seguire una corretta igiene orale, spazzolare i denti almeno due volte al giorno, utilizzare il filo interdentale e il collutorio per rimuovere i residui di cibo e prevenire la formazione di placca e tartaro
  2. Limitare il consumo di cibi e bevande zuccherate: gli zuccheri possono causare carie e infiammazioni gengivali, quindi è importante assumerne in quantità ridotte. Anche il tuo cuore e il tuo sistema cardiovascolare ti ringrazieranno
  3. Sottoporsi a controlli periodici, ad esempio ogni 6 mesi o ogni anno, per monitorare la salute dei denti e prevenire eventuali problemi
  4. Seguire le istruzioni del dentista, se questo ha prescritto dei trattamenti o delle terapie
  5. Prestare attenzione ai segnali di eventuali problemi: se si avvertono dolori o fastidi ai denti o alle gengive, è importante segnalarli al dentista per una valutazione approfondita.

Conclusioni

In conclusione, la visita odontoiatrica è un controllo importante per mantenere la salute dei nostri denti e prevenire eventuali problemi dentali. Durante la visita, il dentista esegue una serie di test e esami per valutare lo stato di salute dei denti e delle gengive e consigliare eventuali terapie o trattamenti.

Non si tratta dunque di un intervento invasivo, fastidioso o costoso, quindi è bene non rimandarlo. Sono 17 milioni gli italiani che non fanno visite di controllo periodiche e che quindi rischiano di soffrire di patologie difficili da trattare e spesso irreversibili. Un milione di nostri concittadini, addirittura, non si reca mai dal dentista nella vita, per pigrizia o anche perché hanno la fortuna di non essere predisposti all’insorgenza di patologie dentali.

Tuttavia, la gran parte delle persone non ha questa fortuna e necessita di controlli periodici preventivi. E’ consigliabile effettuare una visita odontoiatrica almeno una volta all’anno, anche in assenza di sintomi o problemi evidenti, per monitorare la salute dei nostri denti e prevenire eventuali patologie.

Inoltre, è importante seguire le raccomandazioni del dentista per mantenere una corretta igiene orale e prevenire l’insorgenza di problemi dentali. La prevenzione e la cura tempestiva dei problemi dentali non solo migliorano la salute dei denti, ma possono anche avere un impatto positivo sulla nostra salute generale.

Quindi, non trascurare la tua salute dentale e prenota una visita odontoiatrica il prima possibile presso Dental Family, studio odontoiatrico a Fabriano. Otterrai un servizio attento e personalizzato in base alle tue esigenze, per tornare a sorridere in piena salute.