Quando si parla di salute orale, ci si concentra spesso su attività quotidiane come il lavaggio dei denti. Tuttavia, il filo interdentale è altrettanto rilevante nel mantenere i denti sani e prevenire disturbi gengivali. La pulizia interdentale aiuta a raggiungere le aree dove lo spazzolino non può arrivare, impedendo l’accumulo di placca dentale tra i denti e mantenendo una bocca fresca e pulita.

Da sempre, presso Dental Family, ci impegniamo a sensibilizzare i nostri pazienti sull’importanza di una corretta igiene orale quotidiana. In questo articolo scoprirai come usare il filo interdentale correttamente, quale scegliere e quali sono le alternative.

Cos’è il filo interdentale e perché devi usarlo tutti i giorni

Primo mito da sfatare: il filo interdentale si può usare a giorni alterni o una volta a settimana. Assolutamente no.

Grazie alla sua forma sottile e flessibile, il filo interdentale penetra tra i denti e rimuove la placca dentale, il residuo di cibo e i batteri che si annidano negli spazi interdentali. Lo spazzolino da denti, pur svolgendo un ruolo essenziale, non può raggiungere le aree tra un dente e l’altro, dove si accumulano facilmente placca e tartaro.

Con l’utilizzo regolare del filo interdentale, è possibile prevenire la formazione di tartaro, evitando così infiammazioni gengivali come la gengivite, che potrebbe svilupparsi in malattia parodontale se non trattata. Inoltre, eliminare i detriti alimentari tra i denti aiuta anche a combattere il cattivo odore della bocca, migliorando la freschezza dell’alito.

La pulizia interdentale dovrebbe essere un’abitudine quotidiana, in particolare per chi ha una dentatura fitta o spazi ridotti tra i denti. Il filo interdentale può fare la differenza nella qualità della tua igiene orale, portando benefici che si riflettono anche nella tua salute generale, dato che un’infezione orale può aumentare il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e diabete.

Rimuovere la placca dentale efficacemente

La placca dentale è una pellicola appiccicosa che si forma sui denti a causa della combinazione di batteri e residui di cibo. Se non viene rimossa tempestivamente, la placca si indurisce e diventa tartaro, che può causare danni irreversibili ai denti e alle gengive. La rimozione della placchttps://centrodentalfamily.it/carie-dentale-e-possibile-prevenirla/a dentale con il filo interdentale è il miglior modo per evitare che essa si trasformi in tartaro e per proteggere la salute delle gengive.

La placca può accumularsi in modo più rapido nelle aree difficili da raggiungere con lo spazzolino, in particolare tra i denti e lungo il bordo gengivale. Senza la rimozione adeguata, i batteri presenti nella placca possono infiammare le gengive, provocando gengivite, o causare carie. Utilizzare il filo interdentale come parte della tua routine quotidiana di igiene orale è un metodo efficace per contrastare questi problemi e mantenere i denti sani.

Sorprendentemente, moltissimi italiani non usano il filo interdentale.

Quale filo interdentale scegliere: cerato o non cerato?

Esistono diverse varianti di filo interdentale, ma le due principali categorie sono il filo cerato e quello non cerato.

Il Filo Interdentale Cerato è ricoperto da una sottile pellicola cerata, che lo rende più scivoloso. La cera aiuta a far scorrere il filo tra i denti in modo più fluido, riducendo il rischio che si spezzi o si sfilacci, ed è quindi ideale per chi ha denti stretti. Inoltre, il filo cerato è meno irritante per le gengive sensibili, poiché tende a scivolare meglio tra i denti senza causare frizioni.

Il Filo Interdentale Non Cerato non è ricoperto da nessuna cera ed è generalmente più sottile. Sebbene possa essere meno scivoloso, il filo non cerato è molto efficace nel rimuovere la placca dentale, in particolare nei casi in cui gli spazi tra i denti sono più ampi. Il filo non cerato può anche risultare più efficiente nel catturare residui di cibo, ma richiede maggiore attenzione nell’utilizzo per evitare che si spezzi.

La scelta tra filo interdentale cerato e non cerato dipende dalle preferenze personali e dalla tipologia di dentatura. Chi ha denti stretti o gengive sensibili potrebbe preferire il filo cerato, mentre chi ha spazi più larghi tra i denti potrebbe trovare il filo non cerato più adatto.

Come utilizzare correttamente il filo interdentale

Per ottenere i benefici della pulizia interdentale, è importante saper utilizzare il filo interdentale correttamente. Molti si limitano a passarlo rapidamente tra i denti, ma un uso scorretto può danneggiare le gengive e compromettere l’efficacia della pulizia.

  1. Usa circa 40 cm di filo, arrotolandolo intorno alle dita. Assicurati che il filo sia ben teso mentre lo utilizzi
  2. Non forzare mai il filo tra i denti. Scivola delicatamente tra di essi con un movimento avanti e indietro, senza strappare o danneggiare le gengive
  3. Una volta raggiunta la base del dente, piega il filo attorno ad esso formando una “C”. Esegui delicatamente dei movimenti su e giù per rimuovere i detriti
  4. Cambia porzione di filo per ogni interspazio per evitare di spostare batteri da un dente all’altro. Una volta completata la pulizia interdentale, sciacqua la bocca con acqua per eliminare i residui
  5. Idealmente, dovresti usare il filo interdentale una volta al giorno, preferibilmente la sera, per rimuovere il cibo che si è accumulato durante la giornata.

Esistono alternative al filo interdentale?

Arriviamo a un altro mito da sfatare: se il filo interdentale causa fastidio, è meglio evitarlo.

Per molte persone, l’uso del filo interdentale può risultare difficile o scomodo, soprattutto se non sono abituate ad utilizzarlo. Alcuni potrebbero riscontrare sanguinamenti o dolore alle gengive durante la pulizia interdentale. Questi sintomi possono essere indicativi di gengive infiammate, ma di solito scompaiono con un uso costante del filo interdentale, che migliora la salute gengivale.

Ma come fare se proprio non sopporti il filo interdentale? Il water flosser è uno strumento che utilizza un flusso d’acqua pulsante per rimuovere i detriti e la placca tra i denti. Questo dispositivo è ideale per chi ha apparecchi ortodontici, impianti dentali o ponti, poiché offre una pulizia delicata ma efficace.

Le spazzole interdentali sono piccole spazzole progettate per pulire tra i denti. Sono molto utili se hai denti con spazi più ampi tra di essi e sono facili da usare. I bastoncini interdentali sono strumenti simili a piccoli stuzzicadenti, ma con una punta più morbida che permette di rimuovere i residui tra i denti. Sono comodi da portare con sé e possono essere una scelta valida per una pulizia rapida durante la giornata.

Infine, ci sono i Pre-Threaded Flossers, che hanno un filo interdentale già montato su un piccolo manico, rendendo più facile l’uso del filo senza doversi preoccupare di tenerlo tra le mani.

Conclusioni

Incorporare la pulizia interdentale nella tua routine quotidiana di igiene orale è necessario per garantire che i tuoi denti e le tue gengive rimangano sani. Presso Dental Family, siamo sempre pronti ad assisterti con consigli personalizzati per una corretta igiene orale. Se hai dubbi sul tipo di filo interdentale più adatto a te o su altre soluzioni per migliorare la tua routine di pulizia, non esitare a chiedere al nostro team di esperti.

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